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Pensavo il calcio mi avesse dato tutto.
Io pensavo di aver dato tutto al calcio.
Evidentemente non era così.
Credevo mi mancasse il puro e semplice gioco, invece mi mancava l’idea di restituire alla gente quello che la gente aveva dato a me in termini di amore, affetto ed entusiasmo nella mia carriera da calciatore.
Sono stato in molti posti, ho fatto esultare diverse tifoserie e sono stato apprezzato in tutte le piazze.
Anche se non ho mai pensato di allontanarmi molto dalla mia casa.
La semplicità che mi circonda e la mia famiglia sono fattori irrinunciabili nella mia vita odierna.
Non pensavo nemmeno di essere all’altezza di fare l’allenatore.
Però, come spesso accade, una telefonata ed una chiacchierata ti cambia la prospettiva.
Ed è così che (ri)comincia la mia storia.SPOILER (clicca per visualizzare)Approfitto dell'esordio narrativo per fare gli auguri di Buone Feste a chi mi leggerà. -
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seguo . -
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Roby Baggio??? . -
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Bentornato! Speriamo in una permanenza stavolta . -
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Seguo . -
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Secondo me è uno fra Nicola Berti e Pierluigi Casiraghi . -
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Ci sono anche io! . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONE (Kakà22 @ 26/12/2022, 21:10)seguoCITAZIONE (Davand @ 26/12/2022, 21:16)Roby Baggio???
Centro!CITAZIONE (THE ROMA! @ 26/12/2022, 21:50)Bentornato! Speriamo in una permanenza stavolta
Come fai a ricordarti di un post di un anno fa? Purtroppo con l'edizione 22 ho iniziato a giocare troppo tardi e ho trovato la voglia di postare in un momento in cui avevo altre priorità per cui ho giocato in privato. Ora parto con un piede diverso. Soprattutto parto prima.CITAZIONE (bicenz @ 26/12/2022, 22:04)SeguoCITAZIONE (gabibbo72 @ 26/12/2022, 23:11)Secondo me è uno fra Nicola Berti e Pierluigi Casiraghi
Benvenuti a tutti e grazie della fiducia. Speriamo di divertirci.Roberto Baggio è il nuovo allenatore del Vicenza!
La Divin Codino mania è già esplosa. I tifosi non vedono l'ora di vederlo all'opera malgrado lo scetticismo.
Il Lane, attraverso una nota apparsa sul sito ufficiale, ha reso noto l'accordo con l'indimenticato Divin Codino per allenare la prima squadra, nonostante le voci persistenti di un arrivo di Francesco Modesto.
Roberto Baggio è alla prima esperienza in panchina, alla veneranda età di 55 anni, dopo aver dichiarato più volte di non sentirsi all'altezza per un incarico simile ed aver approcciato anni fa ad un ruolo in Federazione, abdicando rapidamente.
Questi i passaggi più significativi della sua conferenza stampa di presentazione:
Sui perché della scelta. Mi ha chiamato il Presidente spiegandomi l'intenzione di attorniarsi di persone e professionisti appassionati al mondo LaneRossi Vicenza. Calcisticamente sono nato qui, attualmente vivo qui, nella mia Caldogno, quindi non solo sono attaccato alla squadra, ma anche al territorio. Mai avrei pensato di allenare, ma gli stimoli sono stati moltissimi. Mia moglie è stata decisiva nella risposta finale.
Non mi sarei visto da nessun altra parte, se non qui. Se la società ed i risultati me lo consentiranno, mi vedo con un ruolo alla 'Ferguson'. Totalizzatore? Non tanto per confini di manovra di tipo manageriale, quanto più per la longevità. Ho sempre pensato che un progetto ha bisogno di tempo per vedere i suoi frutti. Maldini con il Milan ne è l'emblema. Lui non aveva nessuna esperienza in precedenza, eppure ha portato il club a vincere uno scudetto.
Sull'idea di calcio che ha in mente. La rosa è ampia, ma l'intenzione è quella di giocare un calcio verticale ed intenso. Poi la Serie C è un campionato molto equilibrato e duro, per cui promettere spettacolo e risultati mi sembra imprudente ed inverosimile. Preferisco promettere duro lavoro ed impegno per la maglia, oltre che l'esaltazione del talento in una coralità funzionale. Modulo? Non ci sono moduli nel calcio di oggi, ci sono idee e strategie. La squadra si schiera in base alle esigenze ed al modo in cui si sceglie di preparare un match contro uno specifico avversario. I numeri sono inutili, tranne quelli delle statistiche.
Obiettivi. La squadra è stata costruita per tornare immediatamente in Serie B. Sarebbe ingiusto non ammettere che vogliamo essere protagonisti. Vincere il campionato, perché no. Le potenzialità ci sono.
Ispirazioni. GB Fabbri con il suo 'Real Vicenza' è forse la stella polare. Gianni Brera ci aveva visto lungo, una meravigliosa creatura quel Lane! Vorrei fare almeno la metà delle cose fatte Fabbri nel '78. Il mio Paolo Rossi? Spero un ragazzo del vivaio. Punteremo forte sui giovani di talento. Poi Bielsa. Ho molti amici argentini ed il modo in cui il 'Loco' riesce ad influenzare e - quasi - ipnotizzare i suoi calciatori e chi gli sta attorno è incredibile. E' un santone, quasi un Dio.
Chi nel suo staff? Stiamo valutando con la società. Devo ponderare attentamente, sono nuovo del mestiere; non sarà facile trasmettere le mie idee a chi non le conosce ed allenarle.
Non voglio condizionare nessuno, alcune conoscenze le ho, per altri profili mi daranno una mano Balzaretti e Vallone. C'è già chi mi ha dato la disponibilità a rimanere. Io li ringrazio di cuore.
Possibile futuro da CT della Nazionale? Lo sanno tutti che quel rigore al Rose Bowl di Pasadena nel '94 è un dolore che mi porto dentro, per cui sarebbe bello in qualche modo riscattare quell'errore. Ma è presto per parlarne. La Nazionale è un traguardo da calciatore e lo dev'essere anche da allenatore. Me la devo guadagnare. Rimango comunque focalizzato al 100% sul Vicenza. E' la mia casa e non voglio deludere chi ha scommesso su di me.
Non vedo l'ora di cominciare. A presto e forza Lane!!SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Ho cannato la previsione, ma sono ben felice di vedere il Divin Codino in panchina . -
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Forza con il buon Roby! . -
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E andiamo con il Divin Codino . -
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Roberto Baggio al Vicenza . -
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Divin Codino
Edited by Kakà22 - 30/12/2022, 21:13. -
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Il più grande 10 italiano di sempre finalmente in pachina, CI SONO . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONE (gabibbo72 @ 28/12/2022, 22:53)Ho cannato la previsione, ma sono ben felice di vedere il Divin Codino in panchina
Ed io sono ben felice di vedere CE24 nel tuo avatar!CITAZIONE (bicenz @ 30/12/2022, 11:09)Roberto Baggio al Vicenza
Secondo me un binomio esplosivo e che vedrei attuabile nella realtà visto tutta la storia e le dichiarazioni di Baggio stesso.Il più grande 10 italiano di sempre finalmente in pachina, CI SONO
Concordo al 100%! Ne abbiamo avuti di campioni iconici in Italia con la 10, ma Baggio per me resta un gradino sopra tutti per la naturalezza con la quale regalava giocate senza senso e con la disinvoltura con la quale si disimpegnava in qualsiasi ruolo.COS'E' IL LANE
Il Vicenza è un club blasonato e molto sottovalutato nel novero delle grandi squadre d'Italia.
Ha una delle tifoserie più calde del nord e conta ogni anno numerosi abbonati a dispetto del campionato in cui compete.
Il periodo d'oro risale attorno agli anni '70, dove il comandante Giovanbattista (detto anche 'GB') Fabbri condusse la squadra al secondo posto in campionato in Serie A, attirando i complimenti della critica e scomodando un certo Gianni Brera a scendere negli spogliatoi e complimentarsi in diretta con il mister per lo splendido gioco espresso dalla sua squadra. Superfluo citare chi fosse la vera star di quella squadra: l'indimenticato Paolo Rossi.
Fabbri lo trasformò da ala poco prolifica a vero '9' di razza. Tutti ci ricordiamo, per vissuto o sentito dire, il Mondiale del 1982 e l'incredibile aura che accompagnò Pablito durante la rassegna iridata. Nella Serie A 1977/78 si laureò capocannoniere con 21 gol.
Il rapporto di Rossi con Vicenza è sempre stato speciale. Tanto che, dopo la sua morte, gli è stata intitolata la via (Largo Paolo Rossi) che costeggia lo stadio Romeo Menti.
Consiglierei a tutti di guardare, almeno una volta, il dvd dedicato a quel Vicenza, definito poi dalla stampa 'Real', oppure di documentarsi andando a spulciare i profili dei giocatori che ne fecero parte. Da Cerilli, scarto dell'Inter poi mago di quel centrocampo; Galli, portierone para tutto passato alla storia per dei riflessi ed un coraggio nelle uscite fuori dal comune; Faloppa e Filippi, così assonanti e decisivi in quell'orchestra.
E' stata una parentesi d'oro per una provinciale nella storia del calcio italiano. Ma poi... provinciale a chi?!
Il secondo periodo clou per il Lane è stato a cavallo fra il 1997 ed il 1998 con Francesco Guildolin in panchina, toccando l'apice con il successo in Coppa Italia ai danni del Napoli.
Anche qui numerosi protagonisti da ricordare: dal bomber uruguaiano Marcelo Otero, all'ex mister Mimmo Di Carlo, da Bob Murgita a quello che in futuro sarà il vice di Guidolin, Ambrosetti.
L'anno successivo tutti si ricordano la doppia - memorabile - semifinale con il Chelsea in Coppa delle Coppe con l'1-0 casalingo siglato Lamberto Zauli e l'amara sconfitta di Stamford Bridge per 3-1 che condannò all'uscita il Vicenza.
Ad ogni modo, la cosa che accomuna giocatori ed allenatori che sono transitati al Menti, Roby Baggio incluso, è il profondo legame creato con la piazza, con la maglia e con i tifosi, che resiste al tempo e rende inossidabili ricordi ed emozioni.SPOILER (clicca per visualizzare)Colgo l'occasione per fare gli auguri di buon anno a tutto il forum..