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L'obiettivo iniziale di questa carriera sarà quello di portare a termine la sfida di salvare una squadra data per spacciata a inizio stagione, e farlo con 2 turni di anticipo.
Dove ce la giochiamo? Nella splendida Lecce, capoluogo del Salento, la cui squadra torna a giocare in Serie A dopo due anni di assenza grazie alla vittoria del campionato di Serie B 2021/2022, e si appresta ad affrontare la 17^ stagione in massima serie della sua storia.
Il nostro condottiero? Il presidente Saverio Sticchi Damiani e il responsabile dell'area tecnica Pantaleo Corvino, dopo le dimissioni del tecnico della promozione Marco Baroni, decidono di affidare il delicato incarico all'ex calciatore e già idolo della tifoseria Mirko Vucinic. Il montenegrino, alla prima esperienza in panchina dopo il ritiro dal calcio giocato avvenuto nel 2017, inizia così questa seconda vita calcistica proprio nella piazza dove si era già consacrato nel grande calcio.RIEPILOGO CARRIERA:
2022/2023 - U.S. Lecce
Serie A: 15° posto
Coppa Italia: eliminati agli ottavi di finale
2023/2024 - U.S. Lecce
Serie A: 8° posto
Coppa Italia: eliminati agli ottavi di finale
Edited by Krimisa - 11/1/2023, 18:02. -
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Grandissima scelta! Ci sono . -
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Mirko
Seguo!. -
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Seguo . -
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TimonFM non eri tu che avevi chiesto una carriera al Lecce? . -
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Seguo . -
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Eccoci! . -
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Esigo la presenza di Gabros ToxicBeer e Alprazolam . -
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Non ci sono . -
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Sciamu ad allenare, carriera dell'anno ormai . -
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Sei riuscito ad attirare la mia attenzione seguo! . -
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ecchime . -
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Grazie a tutti per la fiducia, non credevo di generare tutto questo hype mi dispiace per il buon gabibbo72 che dovrà assistere a questa carriera in giallorosso
PREMESSE - il mister montenegrino sigla un biennale con i salentini con uno stipendio di circa 700.000 € annuali. Se da una parte il nome dell'ex attaccante provoca entusiasmo fra i suoi vecchi/nuovi supporter, dall'altra genera molte perplessità la scelta di affidarsi ad un allenatore totalmente inesperto per raggiungere un obiettivo così delicato.
IL BENVENUTO - il presidente Saverio Sticchi Damiani ci introduce al club. I media, manco a dirlo, ci pronosticano all'ultimo posto e nonostante le finanze del club siano solide, per fare mercato avremo in dotazione un bel budget di 0 € sarà fondamentale far leva sui potenziali 30.000 spettatori che può contenere il Via del Mare, e dare il massimo in allenamento grazie alle ottime strutture in dotazione al club.
VISIONE SOCIETARIA - sul campo, il presidente ci chiede ovviamente di portare il club alla salvezza e di ben figurare in Coppa Italia. Viene data forse ancora più importanza agli obiettivi extra-campo, ovvero lavorare nel limite del monte ingaggi (al momento non possiamo sforarlo nemmeno di 1 €, ndr), e aumentare le entrate commerciali.
LA ROSA - da una prima analisi il roster appare abbastanza inadatto alla categoria, e privo di calciatori capaci di fare per davvero la differenza.
In porta pochi dubbi sulla titolarità di Falcone, monitoreremo lo sviluppo di Brancolini che sarà il nostro vice, il terzo portiere Bleve utile solo per le liste in quanto cresciuto nel vivaio.
Al centro della difesa dovrebbero giocare il colpaccio di mercato Umtiti e l'ex Dortmund Pongrancic, con Tuia, Dermaku e Cetin pronti a sostituirli. Sull'out di destra agiranno Baschirotto e Gendrey, col primo favorito, sulla sinistra non pare in dubbio la titolarità di Pezzella, coperto da Gallo.
A centrocampo gran parte delle nostre sorti dipenderanno dalla regia di Hjulmand, con Askildsen, Bistrovic, Blin e Gonzalez pronti a giocarsi un posto da titolare. Cercheremo di far crescere nel migliore dei modi Helgason, chiudono il reparto Bjorkengren e Listowski, con quest'ultimo che pare ai margini del progetto.
I top player del reparto avanzato sono certamente Strefezza e Di Francesco, sicuri titolari delle corsie esterne; troverà tanto spazio anche la rapidità di Banda, potenziale crack, mentre Oudin chiude la batteria delle ali. Nel ruolo di centravanti serrato ballottaggio tra il missile Ceesay e il talentuoso Colombo, cercheremo però di far crescere bene anche il giovane Rodriguez.
TATTICHE - affermatosi nel grande calcio con i 19 gol in maglia giallorossa della stagione 2004-2005 sotto la guida di Zdenek Zeman, Mirko Vucinic imposterà (almeno inizialmente) la sua rosa su un 4-3-3 a trazione anteriore, ispirandosi proprio al maestro boemo. Sovrapposizioni costanti dei terzini, difesa altissima, pressing sin dalla metà campo avversaria, imprevedibilità delle ali, verticalizzazioni costanti e palla giocata sempre a terra saranno il nostro mantra.
CALCIOMERCATO - chi si aspettava movimenti nella sessione estiva, rimarrà deluso: abbiamo scelto di tenere la prima sessione di mercato bloccata, per avere un maggiore realismo. Fino a gennaio saremo questi!
PRECAMPIONATO - chiudiamo vedendo come ce la siamo cavata nelle amichevoli di inizio stagione: a parte una preoccupante sconfitta in pieno stile zemaniano contro la Reggina di Inzaghi, portiamo a casa solo vittorie, di cui degno di nota l'1-0 inflitto al Brighton di De Zerbi. Il gioco ancora latita, ma le idee di mister Vucinic devono ancora essere assorbite dai ragazzi.
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Sta sciamu beni pi mò, vitimu doppu ce succedi cu lu campionato .