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.1 giugno 2022
Ore 15.00
Puntuale come un orologio svizzero (anzi, americano in questo caso), l'attesissima conferenza stava per iniziare: Gerald Cardinale, per gli amici Gerry, aveva rilevato il Milan tramite la sua Redbird, ed era il momento di annunciare al mondo il suo progetto.
Il nuovo proprietario, però, sembrava quantomeno accigliato: chi diavolo aveva passato alla stampa l'anticipazione sui due soci che lo avrebbero coadiuvato?
A pensare che avevano anche raccomandato la massima discrezione...
Ma per fortuna era riuscito in qualche modo a calmarli, ed ora erano dietro le quinte, pronti ad entrare in scena.
In prima fila, la nuova stellina del giornalismo sportivo italiano attendeva spasmodicamente il secondo trionfo in pochi giorni.
Riccardo stava già pregustando una vittoria che, lo sapeva, non gli apparteneva del tutto... ma in fondo, a chi interessa?
L'anticipazione l'aveva firmata lui, dopotutto. Un piccolo segreto, chi non ne ha uno in questo mondo cinico e baro?
Gerry Cardinale inizia a parlare, snocciolando per filo e per segno la sua visione per il nuovo Milan, e fin qui tutto come preventivato.
Ma i giornalisti in sala sanno, e vogliono il sangue. Vogliono sapere chi sono i soci.
La conferenza scivola via, il copione lo conoscono tutti: la Media Company, i conti in salute, il progetto giovani, il creare i campioni in casa, la qualificazione CL.
Finchè...
"Cari amici italiani, non vi ho detto tutto ancora... ho una surprise per voi. Anche se forse, surprise non è più completamente..."
L'italiano di Cardinale, seppur stentato, fa presa sull'esigente pubblico.
"Vi presento due partners nuovi! Loro con me... noi facciamo il Milan grande, per tifosi di rossonero di tutto il mondo!"
La tensione si taglia con il coltello, due uomini entrano in sala.
Il tecnico luci le ha sapientemente abbassate, in modo che le due figure quasi eteree risultino in controluce, impossibile scorgerne il volto.
Il primo si fa avanti davanti ai microfoni.
"E questo chi sarebbe?", si chiede Riccardo.
In effetti, quell'individuo bassetto in giacca e cravatta, elegante quanto austero e dai tratti asiatici (cinese, giapponese, coreano... boh? vai a capire...) non ha un volto noto.
O meglio, non ha un volto noto per i giornalisti sportivi.
Nel mondo della finanza, però, lo conoscono tutti molto bene.
Perchè quell'uomo è Katsuya Nakanishi, ed è il CEO dell'impero Mitsubishi, tentacolare conglomerato industriale giapponese all'interno del quale il noto gruppo automobilistico è solo una parte di un vero e proprio juggernaut della finanza mondiale da 12 triliardi di revenues e quasi 19 triliardi di asset.
Con il supporto di un solerte traduttore, Nakanishi inizia a parlare e a snocciolare la sua visione per il futuro dell'AC Milan.
E di roba da dire, beh, ne ha parecchia.
Innanzitutto, la Mitsubishi Keiretsu ha partecipato all'operazione rilevando il 40% del Milan, Mentre Cardinale ha il 51% delle quote e di conseguenza la maggioranza assoluta.
Senza il suo decisivo e generoso finanziamento, come l'uomo d'affari asiatico sottolinea con grande sicurezza, l'operazione non sarebbe mai andata in porto.
A guardarli fianco a fianco, si direbbe che quello che comanda davvero è il giapponese, nonostante le quote.
E con ogni probabilità, l'impressione è corretta.
Il piano del businessman nipponico è chiaro quanto affascinante e complesso: Mitsubishi diventerà il Main Sponsor dell'AC Milan, subentrando a Fly Emirates al termine dell'accordo con la compagnia aerea qatariota, ma la pubblicità non è l'unico scopo dell'operazione.
Nakanishi infatti ha grandissimi piani per il calcio italiano in Giappone, della cui trasmissione nell'arcipelago Mitsubishi avrà l'assoluto monopolio: si profila dunque una profonda sinergia italogiapponese, sull'onda dell'enorme successo vissuto dalla massima serie italiana a cavallo tra anni 90 e 2000 nel lontano paese asiatico.
I giornalisti sono attoniti: questa è roba davvero grossa, un piano politico ed economico di sviluppo mai visto dai tempi dell'avvento degli arabi nel calcio.
Il CEO di Mitsubishi, però, frena subito l'entusiasmo.
"Una pioggia di danaro non è nei miei piani. Approvo appieno la visione di Mr. Cardinale per lo sviluppo sportivo della società, basato su giovani e conti in ordine. Semplicemente, avremo il potere di... indirizzare alcune scelte, per il bene del nostro progetto."
"Indirizzare alcune scelte? E che significa?"
Riccardo continua a prendere appunti sul fiammante Macbook Air nuovo di zecca, ma in effetti quest'ultimo punto non sembra così chiaro.
Congedandosi dalla conferenza, Nakanishi informa i presenti che sta per lasciarli alle cure del terzo socio, che definisce come "un uomo straordinario che ha fatto del successo una costante nella propria vita, e che meglio di chiunque altro saprà contribuire a rendere il Milan qualcosa di unico".
A quel punto, con piglio teatrale ed esperto, sale sul "palco" il terzo socio, l'uomo del 9% delle quote.
In controluce, appare basso, la camminata leggermente claudicante.
Ma al suo "buonasera", in perfetto italiano con una voce che riconoscono anche a Tonga (dove è il secondo italiano più famoso dopo Mascara), il coup de theatre è servito.
Stavolta, di presentazioni non ne servono.
Perchè quell'uomo è Silvio Berlusconi .
L'intera sala resta attonita.
"Buonasera cari amici, pensavate forse di esservi liberati di me? Vi fermo subito, non sono più il presidente del Monza da stamattina, Paolo ha rilevato le quote... Tutto regolare, lo giuro sulla Champions di Atene!"
Tutti scoppiano a ridere. In poche parole, Berlusconi ha già conquistato il pubblico, e tutti pendono dalle sue labbra.
In quel momento, quel 9% conta zero, perchè agli occhi di mezzo mondo la notizia del giorno sarà che Berlusconi è tornato al Milan.
"Ringrazio i miei partners per l'approfondita presentazione del progetto. Il Milan, per me, lo sapete, è un affare di cuore..."
Silvio ammica, un'altra risata parte dal pubblico. Li ha in pugno.
"...e come potete immaginare, non si può ridurre qualcosa come il Milan ad un "piano", a semplici numeri su un prospect di bilancio. Pertanto, insieme a Paolo Maldini sarò io il custode della passione per questo club e suo primo ambasciatore nel mondo, come presidente più vincente della storia del calcio... ma questo lo ricordate tutti, no?"
Il turbinio di tasti pigiati in sala, intanto, ha aumentato parecchio i decibel da quando Berlusconi si è preso il palco.
"In conclusione, guardate a me come un saggio ed esperto consigliere, che saprà indicare in sede di mercato gli acquisti giusti per assicurarci che il Milan torni sui radar mondiali come ritrovo di campioni autentici e senza tempo. E chissà, se mi fanno dire due cose sulla formazione magari..."
A quel punto, per evitare tremende gaffes dello stagionato cavaliere, Cardinale recupera le redini della conferenza e saluta i presenti.
Quel giorno, è nato il Milan della "triade" Milano-New York-Tokyo.
"Ma prima che tutti andate via... do a voi l'appuntamento per 7 giugno! Altra conferenza, ma noi non ci siamo!", esclama Cardinale mentre i giornalisti iniziano ad alzarsi.
"Un'altra conferenza? E per cosa?" si chiede un esausto Riccardo dal pubblico, con le dita ormai fuse dai tasti pigiati furiosamente per quasi un'ora.
"Noi presenteremo voi... il nuovo Coach di AC Milan!"
"Ed è qualcuno che conoscete già... ha il Milan nel cuore ed è perfetto per questo progetto, ma non vi dico altro! Meglio di così, solo una bella donna!"
Il solito Silvio... Alle luci della ribalta, proprio non sa rinunciare.
1 giugno
Ore 22.45
Mentre Riccardo torna a casa, dopo l'ennesima giornata massacrante e piena di colpi di scena, non può fare a meno di pensare che a Casa Milan sanno davvero come far parlare di sè.
"E adesso, l'allenatore, chi sarà? Non sarebbe male azzeccare anche questa..."
Prima di andare a dormire, il ragazzo fissa il telefono.
Era dai tempi di Asia, l'angelo della terza B a cui aveva scritto una decina di anni prima e che mai gli aveva risposto, che non aspettava così ardentemente che qualcuno si facesse sentire.
In un attimo, tra un pensiero e l'altro, è tra le braccia di Morfeo.
Che giocatore, Morfeo, tra l'altro.
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Che dire, eccoci qua, con tanti misteri svelati.
Secondo voi, cosa si aspettano da noi nel concreto i due nuovi soci?
E soprattutto, chi sarà il nuovo mister a cui sarà affidato questo nuovo, ambizioso e peculiare progetto?
Vi lascio fino a domani sera per giocare e speculare un po, vediamo se qualcuno indovina le richieste e il nuovo allenatore
Comunque sia, l'introduzione è ormai terminata: nel prossimo capitolo, con la presentazione del nostro misterioso timoniere, i piani della società saranno finalmente chiariti del tutto e inizieremo a parlare di campo, giocatori e chissà... un mercato che si preannuncia decisamente fuori dall'ordinario, nel bene e nel male.
Sperando vi stiate divertendo a leggere quanto io a scrivere...
Al prossimo capitolo!
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Seguo 
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Succedesse nella realtà, che casino verrebbe fuori 
L allenatore è il pupillo del berlusca, Brocchi
A parte gli scherzi, penso un ex Milan a sto punto.. -
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Ci sono un giapponese, un italo americano e Berlusconi che entrano in società.... continua tu 
A questo punto mi aspetto che venga fatto qualche acquisto Giapponese in qesto nuovo Milan, e perchè non anche un Americano? Alla conquista del pacifico, che tanto la società l'Atlantico lo ha già conquistato dieci anni fa
Ora aspettiamo il mister, secondo me sarà un ex giocatore degli anni 90'
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Finalmente una carriera con il Milan ? 
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.CITAZIONE (InFausto @ 25/1/2023, 11:58)Bhècon una laurea umanistica meglio lavorare in un giornale che al Mc Donald!
Sai che non hai tutti i tortiCITAZIONE (GodChester @ 25/1/2023, 12:52)Incipit interessante, si preannuncia una bella carriera
Grazie! Spero di renderla il piu interessante possibile.CITAZIONE (THE ROMA! @ 25/1/2023, 14:46)Solo per il tuo avatar meriti i complimenti.
Ho il poster di Jaap in cameretta
Giocatore vero di bei tempi andati... quanto tornerebbe comodo oggi!CITAZIONE (Kakà22 @ 25/1/2023, 23:08)Seguo
Benvenuto!CITAZIONE (gabibbo72 @ 25/1/2023, 23:36)Nonostante sia una squadra che diciamo "non apprezzo" per usare un eufemismo mi sta piacendo davvero il racconto 
Quanto alle uova di pasqua, per me è presto ancora
Immaginavo Mi fa piacere che il racconto non risulti pesante!CITAZIONE (Mr. TikiTaka @ 26/1/2023, 10:58)Racconto mozzafiato.. e sono contento che Riccardo sia riuscito a mettere la sua firma su due articoloni top
Troppo buono, grazie! Riccardo se la sta cavando alla grande... ma il difficile, per un giornalista sportivo, inizia a stagione in corso! Tutti buoni a contar balle d'estate ehehCITAZIONE (Davand @ 26/1/2023, 11:08)Ci sono
Benvenuto e buon divertimento!CITAZIONE (ToxicBeer @ 26/1/2023, 12:39)Recupero la narrazione e seguo
Benvenuto, spero il racconto possa coinvolgerti!CITAZIONE (simo-inter90 @ 26/1/2023, 23:46)Seguo
Benvenuto anche a te!CITAZIONE (THE ROMA! @ 27/1/2023, 14:26)Succedesse nella realtà, che casino verrebbe fuori
L allenatore è il pupillo del berlusca, Brocchi
A parte gli scherzi, penso un ex Milan a sto punto.
Per avere Mitsubishi nel milan mi faccio andare bene pure qualche biascicata di silvio....
Per l'allenatore, fuochino, in effetti è un ex milan!CITAZIONE (Zio Fish @ 27/1/2023, 15:27)Ci sono un giapponese, un italo americano e Berlusconi che entrano in società.... continua tu
A questo punto mi aspetto che venga fatto qualche acquisto Giapponese in qesto nuovo Milan, e perchè non anche un Americano? Alla conquista del pacifico, che tanto la società l'Atlantico lo ha già conquistato dieci anni fa
Ora aspettiamo il mister, secondo me sarà un ex giocatore degli anni 90'
Pensavo quasi di raccontarla proprio come hai fatto tu
Comunque si, diciamo che hai fatto abbastanza centro. Ma oltre a giapponesi (soprattutto) e americani (all'occorrenza), dovremo occuparci anche del lato "pubblicitario"... e li, il simpatico terzo socio ha preteso e ottenuto carta bianca...CITAZIONE (Luca Marsico @ 27/1/2023, 18:24)Finalmente una carriera con il Milan ?
Ho notato che quest'anno sono parecchio inflazionate.
Ma è piu forte di me, se non faccio almeno una carriera l'anno con il Milan non sono contento
Soprattutto perchè passo la stagione a lamentarmi continuamente di acquisti e tattiche fantasticando su cosa farei io al posto di mister e società... qui almeno posso dare sfogo alla mia fantasia
Grazie a tutti per i commenti, a breve arriva la conferenza stampa di presentazione del nuovo mister e poi analizziamo giocatore per giocatore la rosa!
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.CITAZIONE (Stam96 @ 27/1/2023, 19:09)CITAZIONE (Luca Marsico @ 27/1/2023, 18:24)Finalmente una carriera con il Milan ?
Ho notato che quest'anno sono parecchio inflazionate.
Ma è piu forte di me, se non faccio almeno una carriera l'anno con il Milan non sono contento
Soprattutto perchè passo la stagione a lamentarmi continuamente di acquisti e tattiche fantasticando su cosa farei io al posto di mister e società... qui almeno posso dare sfogo alla mia fantasia
Ma ci mancherebbe ti capisco benissimo.. anzi! Io se non apro una carriera con il Toro mi viene l'orticaria quando gioco con altre squadre e vedo la panchina ldei granata ibera, vado in crisi!. -
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1 giugno 2022
Ore 15.00
In perfetto orario, così come la sua estrema professionalità gli richiedeva da sempre, il nuovo mister si presenta a Casa Milan con un'ora esatta di anticipo rispetto alla conferenza stampa che svelerà il suo ingaggio al mondo.
La segretezza, a questo giro, è stata mantenuta: nessuno spiffero alla stampa, neppure a quel giovane giornalista che improvvisamente sembra essere sempre un passo avanti a tutti gli altri.
Il mister è un uomo di mondo: sa benissimo che lo attende un compito durissimo; come potrebbe non esserlo, visto che il suo pedigree in panchina è pressocchè inesistente e il suo essere straniero (per la precisione, potremmo dire MOLTO straniero) in Italia sarà sempre visto con sospetto rispetto alla gloriosa scuola locale.
Soprattutto quando la tua provenienza sembra gridare al mondo "un socio ha spinto perchè fossi io a sedermi qui".
Non era un fenomeno, il mister.
Ha avuto una carriera di buon livello, anche a livello di Nazionali; nel suo paese è stato un idolo, ha giocato diversi anni in europa e ha coronato il suo sogno di militare qualche stagione tra i Diavoli, dove più che per i colpi in campo i tifosi lo ricordano ancora per l'estrema professionalità.
Ecco, la professionalità, la dedizione, l'impegno.
In campo non è stato uno dei più grandi, ma quando si tratta di essere un professionista esemplare, il mister non teme rivali.
E proprio su questo caposaldo, Keisuke Honda avrebbe provato a zittire i critici come primo allenatore giapponese nella storia dell'AC Milan.
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Ebbene si, in perfetta linea con il nuovo corso societario e l'enorme peso di Mitsubishi nel decision making, chi meglio del giapponese può rappresentare questa nuova fase dei rossoneri?
Certo, è praticamente alla prima esperienza (la Cambogia direi di non considerarla granchè ), ma tutti lo rispettano e lo ricordano come uno dei giocatori più caratterialmente esemplari mai passati per Milanello.
Iniziamo a vedere un po' il materiale a disposizione, partendo dai più giovani.
Non c'è molto da dire, fenomeni all'orizzonte non se ne vedono.
Cercheremo di sviluppare i magnifici quattro Perina, Sia, Paloschi, Malaspina (e in parte anche Stalmach che irl apprezzo molto) alternandoli magari tra Allievi e Primavera per questa prima stagione.
Il resto è davvero poca roba, che smaltiremo nel corso delle prossime stagioni.
In primavera, qualche giovane promettente c'è.
Maldini, Nasti e il meno dotato Brescianini sono già fuori in prestito, e verranno raggiunti a breve da Lazetic, che cercheremo di piazzare in B dove possa giocare con continuità, e Alesi che sarà dirottato in C.
Simic ed Eletu rimarranno in primavera vista la giovane età, dando così anche la possibilità al serbo di imparare l'italiano con un corso di lingua.
Terremo d'occhio anche altri del calibro di Colombo, Traorè, Jungdal, El Hilali, Gala e Longhi per vedere come crescono: i più pronti finiranno già in prestito in C.
Eccoci finalmente all'analisi della rosa titolare, che vedremo nome per nome (non condivido le schede perchè ormai questi giocatori li conosciamo bene tutti )
PORTIERI
- Maignan: Titolarissimo, ovviamente resta al 100%
- Tatarusanu: scarso, vecchio, non mi fido ad averlo come secondo. Sarà ceduto (sperando qualcuno se lo prenda).
- Mirante: discreto terzo, buono per le liste in quanto italiano, lo terremo per stabilire meglio l'anno prossimo il da farsi con i portieri.
DIFENSORI CENTRALI
- Tomori: Altro titolarissimo, appena riscattato. Il nostro pacchetto centrale si affiderà alla sua esuberanza atletica.
- Kjaer: Parte con i galloni del titolare poco avanti a Kalulu, ci serve la sua esperienza e la sua stazza. Vedremo come va.
- Kalulu: Ibrido tra centrale e terzino destro, è la prima riserva di Calabria e Kjaer. Avrà molto spazio, anche se potenzialmente è più vicino a sostituire l'italiano rispetto al danese.
- Gabbia: Riserva utilissima per le liste in quanto team formed, avrà le sue occasioni nel turn over.
- Thiaw: Ultimo a chiudere il pacchetto difensivo, dovrebbe restare anche se la tentazione di mandarlo in prestito c'è. Vista la fragilità di Kjaer, potrebbe trovare piu spazio del previsto in panchina.
TERZINI DESTRI
- Calabria: Eccolo qui, il nostro capitano, che si prenderà la fascia destra. Per ora può andare come titolare (sperando non si frantumi), ma nel medio periodo (1/2 anni) penso di cercare un sostituto, almeno come titolare.
- Dest: Giocatore che adoro, forse un po anarchico, ma troverà parecchio spazio tra terzino destro e ala destra nel corso della stagione. La sua duttilità lo rende anche il ricambio ideale di Theo, con cui condivide la velocità e l'attitudine offensiva. Per il riscatto la vedo dura, troppo costoso
- Florenzi: Poco da dire, è rottissimo, in declino fisico e guadagna pure parecchio. Gradirei trovare il modo di liberarmente, ma con un infortunio così è quasi impossibile.
TERZINI SINISTRI
- Theo: E che volete che vi dica? Fenomeno, spacca le partite da solo, fondamentale, speriamo solo non lo rubino dall'estero. Finchè respira, gioca.
- Ballo Tourè: Guadagna poco e non pretende di giocare. Fine dei lati positivi, per il resto è inutile e non mi fido di lui come sostituto di Theo. Cercheremo di cederlo e sostituirlo con un giovane, magari italiano.
CENTROCAMPISTI/MEDIANI
- Tonali: Capitan futuro, stella polare del Milan dell'avvenire. Titolarissimo.
- Bennacer: Idem come sopra, con la sola differenza che non è nation formed. Ma giocherà sempre, forse anche più di Sandro. Tocca anche trovargli una riserva che possa fare decentemente il regista arretrato.
- Pobega: Preziosissimo team formed che troverà varie occasioni nel corso della stagione, e può potenzialmente fare addirittura il titolare nelle partite in cui vorremo infoltire il centrocampo e approcceremo con il 4-3-3.
- Vranckx: Giocatore di grande talento che mi intriga parecchio, curioso di vederlo all'opera. Se mi colpisce, penserò a riscattarlo.
- Krunic: Non mi piace ed è abbastanza mediocre, seppur all'occorenza utile e duttile. All'apice della carriera, se vogliamo cederlo per reinvestire meglio questi soldi il momento è ora.
- Bakayoko: Inutile e strapagato, credo concluderò subitissimo il prestito. Non c'entra niente con questa squadra.
ALI DESTRE
- Saelemakers: Tanto sarebbe un'ottima riserva quanto è inadeguato a fare il titolare. Migliorare questa rosa non è semplicissimo, ma il fulcro è la catena di destra un po deficitaria, soprattutto lui. Se ci sarà un "colpo", sarà qui.
- Messias: 31 anni, non granchè, monetizzare ASAP. Deve essere lui a lasciare spazio al nuovo titolare a destra.
ALI SINISTRE
- Leao: MVP in carica della serie A. I nostri successi passeranno da lui, poco da girarci intorno. Pensiamo anche a rinnovarlo in qualche modo...
- Rebic: Meglio di Messias sicuramente, ma è comunque all'apice della carriera e appare un po sprecato per fare da vice Leao, oltre ad essere TROPPO fragile. Se ci fosse l'occasione sarà spedito su marte senza troppi patemi, visto anche quanto guadagna.
TREQUARTISTI
- De Ketelaere: Il principino belga è uno dei talenti piu luminosi del calcio europeo, e gli sarà dato ampio credito e tempo per esprimersi al meglio. Titolare indiscusso in trequarti, il suo talento ci illuminerà? Speriamo di si
- Diaz: Non è di proprietà e non sono particolarmente focalizzato all'idea di riscattarlo, ma parte decisamente avanti ad Adli. Tra l'altro sembra adattarsi bene come caratteristiche per il ruolo di "sesto uomo" spaccapartite verso gli ultimi 20-30 minuti.
- Adli: Insieme a Thiaw, una delle gestioni piu complesse di questa rosa. Parte dietro a tutti sia in trequarti, sia a centrocampo. Più del tedesco, potrebbe valere la pena di darlo in prestito se non partisse Krunic. Ma credo nel suo talento.
PUNTE
- Giroud: Per carità, ha la sua età ma è ancora un signor giocatore. Cercherò di sfruttarlo al massimo come uomo d'area "alla Inzaghi" per cercare di stancarlo il meno possibile. A fine anno, con ogni probabilità ci saluteremo.
- Origi: Sapere che lo paghiamo così tanto e che più che la riserva in sta squadra non può fare mi manda ai matti. Spero di riuscire a cederlo massimo per luglio prossimo, per ora lo teniamo e ci sarà utile per dare il cambio a Oli.
- Ibrahimovic: Il nostro totem è rotto fino a dopo il mondiale, ma per lui come sempre valgono considerazioni particolari... che vedremo più avanti.
Chiudiamo con la tattica: la principale sarà un 4-2-3-1 classico, con Kjaer a impostare dietro, Bennacer registra arretrato con Tonali incontrista, CDK centrocapista offensivo e Giroud uomo d'area puro.
Ci baseremo per lo più sul brio della fascia sinistra, come è ovvio.
Ricapitolando, ecco gli obiettivi del mercato ideale.
Cedere:
- Tatarusanu
- Ballo Tourè
- Florenzi
- Krunic
- Messias
- Rebic
- Bakayoko
- Adli (prestito se non parte Krunic)
Acquistare:
- Secondo portiere affidabile, preferibilmente italiano
- Vice theo giovane, preferibilmente italiano
- Esterno destro offensivo titolare che sappia creare superiorità e pericoloso in zona gol
- Vice Leao meno costoso di Rebic
- Acquisti di giovani prospetti vari ed eventuali
Sembra tutto abbastanza lineare no?
Peccato che, oltre ai paletti "standard" imposti da Cardinale, ne avremo altri due...
Innanzitutto, il nostro proprietario ombra Nakanishi è stato chiarissimo: vuole almeno un calciatore giapponese in rosa per rilanciare il prodotto Milan in patria. In qualche modo, dovremo accontentarlo. Il lato positivo è che non dovrà essere per forza un titolare, visto che la qualità del calcio giapponese è quella che è.
Il "problema" principale, invece, è rappresentato da Berlusconi (ma guarda un po) che, in accordo con il potente socio giapponese, si occuperà di assicurarsi che il prodotto milan sia commercialmente invitante a livello di grandi nomi in campo.
Quindi, si aspetterà da noi l'acquisto di giocatori famosi, campioni conosciuti da tutti, che aiutino a vendere il prodotto.
Ovviamente di soldi per prendere i fenomeni non ne abbiamo neppure per sbaglio, ma i "testimonial" (anche qui, non per forza titolari...) ci servono, non si scappa.
E come si fa? Seguendo il "Piano Ibrahimovic", si intende.
Pare quindi che dovremo fare di necessità virtù e che questo gruppetto di giovani si troverà in rosa 1/2 veterani dal passato glorioso che possano attirare tifosi esteri, migliorare i nostri social e la nostra visibilità e guidare i ragazzi nella crescita.
Nel complesso... che confusione!
Riusciremo a fare un mercato soddisfacente sia a livello tecnico, sia apprezzato dai nuovi potenti (e capricciosi) soci dell'AC Milan?
Questo, lo sapremo al prossimo appuntamento!
Nel frattempo, ogni suggerimento è ben accetto
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Io per quest'anno penserei solo a sfoltire,poi a gennaio tenterei a costruirmi il colpo di livello sull'esterno alto a destra sfruttando qualche occasione che si viene a creare . -
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Quanti colpi di scena 
Beh, è di oggi la notizia del ritorno al calcio europeo di Kazu Miura (in serie B portoghese) e se vogliamo continuare sulla scia dei vecchi bacucchi che portano esperienza, chi meglio di lui?
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Honda allenatore :facepalm:
Diciamo che la squadra a disposizione é già ottima, va solo svecchiata con innesti di prospettiva. -
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Ahimè mi ero perso un pezzo di aggiornamento narrativo, ma ho recuperato tutto ora.. seduta stante
Un sacco di colpi di scena: a partire dal tridente alla guida di questo Milan (era abbastanza palese che il club scelto per la carriera fossero i rossoneri, era tutto troppo incentrato su di loro ) che, a quanto pare, sembra essere piuttosto capriccioso. Speriamo non siano così esigenti anche sotto l'aspetto dei risultati..
In sede di mercato apprezzo comunque la linea scelta: un giocatore giapponese/asiatico non può che far bene al brand, così come rilevare campioni a ciclo (quasi) concluso
Sono curioso di vedere i movimenti che verranno trattati!
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.CITAZIONE (simo-inter90 @ 28/1/2023, 01:09)Io per quest'anno penserei solo a sfoltire,poi a gennaio tenterei a costruirmi il colpo di livello sull'esterno alto a destra sfruttando qualche occasione che si viene a creare
Stiamo andando in quella direzione, vediamo che occasioni spuntano...CITAZIONE (gabibbo72 @ 28/1/2023, 01:27)Quanti colpi di scena
Beh, è di oggi la notizia del ritorno al calcio europeo di Kazu Miura (in serie B portoghese) e se vogliamo continuare sulla scia dei vecchi bacucchi che portano esperienza, chi meglio di lui?
King Kazu, che giocatore! Purtroppo temo servirà qualcuno di più gradito ai tifosiCITAZIONE (GodChester @ 28/1/2023, 06:49)Honda allenatore :facepalm:
Diciamo che la squadra a disposizione é già ottima, va solo svecchiata con innesti di prospettiva
Assolutamente, è proprio la direzione che stiamo adottando!CITAZIONE (Mr. TikiTaka @ 28/1/2023, 13:36)Ahimè mi ero perso un pezzo di aggiornamento narrativo, ma ho recuperato tutto ora.. seduta stante
Un sacco di colpi di scena: a partire dal tridente alla guida di questo Milan (era abbastanza palese che il club scelto per la carriera fossero i rossoneri, era tutto troppo incentrato su di loro ) che, a quanto pare, sembra essere piuttosto capriccioso. Speriamo non siano così esigenti anche sotto l'aspetto dei risultati..
In sede di mercato apprezzo comunque la linea scelta: un giocatore giapponese/asiatico non può che far bene al brand, così come rilevare campioni a ciclo (quasi) concluso Sono curioso di vedere i movimenti che verranno trattati!
Ci sarà parecchio da lavorare, i proprietari sono molto esigenti (uno lo conosciamo già bene! )
Rieccoci per un piccolo aggiornamento del luglio appena trascorso!
Iniziamo, per chi fosse interessato, dalle diverse aggiunte a livello di staff, ora decisamente più completo.
Tra i grandi nomi (purtroppo ho fatto confusione e tagliato i nomi di tutti i membri tranne il primo, ma fa nulla ) spiccano Neri, che porta in dote una profonda conoscenza del calcio cinese, e soprattutto Bojan Krkic (il padre ovviamente) che sarà il nostro riferimento nella ricerca dei giovani balcanici!SPOILER (clicca per visualizzare)
Parliamo invece un po' di mercato e dintorni: innanzitutto, sono arrivati due rinnovi fondamentali!
Leghiamo infatti al progetto due cardini come Leao e Kalulu, pagandoli tutto sommato il giusto.
Per convincere Leao a fare un passo indietro sulla sua retribuzione (inizialmente voleva 12,5 milioni annui...), abbiamo però dovuto inserire una clausola rescissoria da 100 milioni di euro.
Un accordo che ci sta.
Dal fronte Bennacer, invece, non arrivano buone notizie.
Il rinnovo sembrava davvero alla portata, ma all'ultimo l'agente ha fatto saltare il banco su un paio di trivialità.
L'impressione è che non volesse davvero concludere...
Da segnalare, a livello giovanile, le cessioni di Jungdal e Gala (che ha insistito parecchio per andare via), l'uscita in prestito di Coubis e il primo contratto professionistico dei vari giocatori piu promettenti come Simic, Traorè ed Eletu, oltre al giovanissimo Perina.
Capitolo cessioni: riusciamo a cedere i comprimari Ballo Tourè e Tatarusanu, riuscendo addirittura a portare a casa 1,5 milioni di euro complessivi!
Arriva anche una cessione pesante; come già annunciato, Rebic è troppo incline agli infortuni e se ne vola al Tottenham per 22 milioni complessivi che sono oro per le nostre casse e quasi tutti plusvalenza!
Brutte notizie invece da Messias, che rifiuta la corte di Lazio e Porto (dove avrebbe fatto il titolare!) per restare qui e tapparci quindi lo slot da extracomunitario, per grande gioia dei proprietari giapponesi.
Ancora nessun offerta di prestito per Thiaw e Adli.
Arriva però già a Luglio un acquisto importante: puntiamo decisamente sulla linea verde portando a casa per il dopo-Rebic il talento abbagliante di Schjedelrup (Speriamo di averlo scritto giusto ) che si unisce a noi per 9+1 milioni e prenderà il posto di vice Leao con l'obiettivo di crescere e imparare.
Cercheremo di dargli spazio lungo la stagione, mi fido molto di lui.
Infine, ecco il resoconto del precampionato di Luglio!
Arrivano tante vittorie convincenti, la squadra gira bene e i giocatori dimostrano già una buonissima attitudine offensiva che è quello che piu interessava a Mister Honda.
Peccato per la sconfitta contro la Juventus, ma arriva dopo una partita giocata bene e dalla quale siamo usciti penalizzati (piu del doppio degli ExG degli avversari) da un gol da cineteca di Vlahovic da 25 metri.
Non c'è male comunque, i meccanismi stanno entrando a regime e questo è l'importante.
Ci approcciamo al mese di agosto in buona condizione fisica, dopo aver fatto girare tutti i giocatori arruolabili nel corso delle amichevoli, Mirante compreso.
Con il Valencia, tra pochi giorni, debutterà anche il nuovo acquisto Schjedelrup.
Dal mercato, al momento attendiamo
1) Secondo portiere
2) Vice Theo
3) Esterno destro (con Messias che finirebbe di fatto fuori rosa)
4) Un acquisto riempitivo tra difesa e centrocampo qualora uscissero in prestito Thiaw e/o Adli.
5) Varie ed eventuali occasioni
Di campioni ancora non se ne vedono, e nemmeno di giapponesi (ma li posso farci poco se prima non esce miracolosamente Messias)
Ci vediamo a fine Agosto con il riepilogo del mercato, la fine del precampionato e le prime partite di serie A (che tratteremo ovviamente una ad una e in modo piu approfondito rispetto alle amichevoli)
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Piano piano e senza fretta riusciremo a costruire la rosa che avremmo in mente,l'importante è non svendere gli esuberi per la fretta di cederli . -
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Keisuke Sempre stato simpatico.
Il mercato è quello che avrebbe avuto bisogno il milan in estate, aspetto nomi importanti sulla destra!.
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