Una questione di cuore

Mondo LANE - Settembre
Partiamo con un rumor trasformatosi poi in una fake news, smentita dal Presidente Rosso in persona.

L'idea che ci possa essere un cambio di proprietà in un anno delicato e decisivo come questo mi turbava parecchio. Bene aver spento sul nascere queste illazioni che destabilizzano l'ambiente. Grande Pres!
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La seconda è un'ufficialità che spero non vada a minare il mio rapporto con il duo Balzaretti - Vallone.

Un fidato loro collaboratore, sin dai tempi di Roma, Hugo Pizarro, se ne torna in patria, all'Estoril Praia, con cospicuo indennizzo a favore del club.
A seguito di breve conciliabolo, decido di sostituirlo con un analista giovane ed in rampa di lancio.


Ci tengo molto ad andare a vedere i numeri che ci riguardano, per capire dove facciamo bene, dove sbagliamo e, quindi, dove possiamo andare a migliorare. Lo trovo più determinante nell'immediato.
Nell'ottica di trovare nuovi calciatori di talento può essere visto come un passo indietro, però ritengo ci sia tempo per investire su nuovi osservatori più avanti, soprattutto quando capiremo in quale campionato giocheremo.
Ci sono scelte fatte a livello strategico che vorrei modificare per dare al club una dimensione internazionale. Ad esempio, il fatto che Vallone rivesta contemporaneamente il ruolo di DT e Capo Scout, non la reputo una mossa proficua.
In un prossimo aggiornamento parleremo anche del mercato e avrò modo di farvi capire cosa ne penso, di quello che è stato fatto e di quello che sarà, con una carrellata rapida delle novità che vorrei portare.
Dulcis in fundo, riguardo all'avvicendamento Pizarro - Gornati, non vorrei gravare troppo sulle casse del club, già minate da un mercato condotto in pompa magna con lauti contratti offerti ai giocatori. Per cui per pura somma/sottrazione è un semplice: ne esce uno, ne entra uno.
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Proseguiamo con quella che è diventata già una telenovela di dominio pubblico e non vorrei diventasse un'antipatica querelle da portarsi a presso in una stagione determinante come questa. Se vogliamo dominare, intoppi come questo vanno evitati e/o risolti in tempo record.



Matteo Grandi, attuale portiere titolare, decide di recarsi in ufficio da me per chiedere adeguamento e rinnovo del contratto. Inutile dire che ho rifiutato asserendo l'importanza di dimostrare sul campo di meritarselo.
A seguito di una ulteriore forzatura da parte di alcuni senatori dello spogliatoio, decido - contro voglia - di iniziare la chiacchierata col procuratore. Le richieste sono fuori dal comune ed addirittura esorbitanti per un giocatore della sua età e con le sue qualità. Si tratta, sì, di un ragazzo importante per il gruppo e per la storia recente del Vicenza, però con delle skills poco inclini per una crescita del club e per considerarlo un titolare.
Nelle settimane successive la notizia è passata alla stampa e l'incertezza di Grandi sul suo futuro ha fatto in modo che chiedesse esplicitamente la cessione.
Arrivando al dunque le soluzioni che si prospettano sono le seguenti:
1) Proseguire comunque con Grandi in porta per non ledere l'armonia in campo e fuori dal campo (trattasi del n.1 scelto per il campionato);
2) Declassare Grandi a secondo portiere e lanciare uno tra Confente (non mi ha convinto nel pre campionato) e Desplanches (forse troppo acerbo per guidare una difesa di C che punta a vincere il campionato);
3) Cedere a gennaio Grandi anche a parametro zero ed andare avanti con i due sopra citati.
Superfluo dire che per ogni opzione corrispondono dei rischi, con conseguenti pro e contro. Voglio sapere la vostra.
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Infine le note liete, ovvero le stats di fine mese per capire come ci stiamo comportando e dove, eventualmente, il mio Lane può crescere.
Cross riusciti
Giochiamo molto sulle fasce e i cross vanno a buon fine. Siamo primi per cross riusciti, di gran lunga davanti rispetto al Mantova.
Falli subiti
L'applicazione di una mentalità fluida, di un gioco che prevede velocità d'esecuzione e diversi uno-contro-uno, ci vede in testa come falli subiti, ergo che per fermarci, bisogna stenderci.
Gol fatti
Secondo miglior attacco. Qui si può fare qualcosina di meglio. Vedi sotto.
Tiri effettuati
xG
Occasioni nitide create
Stando ai dati di cui sopra dovremmo forse segnare di più. Creiamo molto e tiriamo praticamente da ogni angolazione, per cui forse in fase realizzativa potremmo fare meglio.
Scatti ad alta intensità
Curioso il divario dalla seconda in questa statistica. Segno che, non corriamo molto, corriamo meglio.
xG contro
Vero che creiamo molto, ma subiamo altrettanto. Questo aspetto va sicuramente migliorato. Da vedere come: aumentando la pressione o andando ad alterare la posizione media in fase di non possesso.
Possesso palla recuperato
Nonostante ciò, recuperiamo sovente palla e riusciamo a trasformare l'azione da difensiva ad offensiva.
Possesso medio
Non do molta importanza a questo aspetto, anche se una squadra che ha la pretesa di dominare, forse potrebbe tenere più palla. Per l'ovvietà che se ce l'hai tu non ce l'hanno gli altri.
Passaggi completati
Vero che verticalizziamo, quindi rischiamo, però nei novanta minuti, in qualche frangente, potremmo semplicemente rallentare il ritmo o far girare il pallone maggiormente.
Media spettatori
Infine menzione d'onore al pubblico caldo, caldissimo, del Menti, che fa sentire sempre il suo amore per il club e per la squadra. Con un tifo così tornare in Serie B sarà indubbiamente più semplice.

OTTOBRE



7^ giornata vs. Pordenone
Formazione - Statistiche
Per sparigliare le carte, abbiamo confuso il mazzo che stavamo maneggiando noi. Il passaggio al 4-3-3 con una nuova idea di gioco non paga. Anche se, nonostante siamo stati poco ficcanti nelle nostre iniziative, abbiamo subito poco. Peccato per la sconfitta che avviene contro l'ex Di Carlo. Ahimè in questo frangente è uscita la mia inesperienza da allenatore. Potevo risparmiarmi così tanti cambi in una partita che si sarebbe prospettata tosta, nonostante i friulani non stiano facendo una stagione positiva. Spero si sia trattato di un incidente di percorso, per ora largo all'amarezza.

8^ giornata vs. Pergolettese
Formazione - Statistiche
L'occasione per reagire ce l'abbiamo subito e la sfruttiamo a dovere. Ritrovare le certezze di cui ci siamo nutriti fin qui, giova al nostro calcio. Non ci fermiamo al risultato, fra le note liete. Troviamo infatti un Begić in forma atomica che piazza una doppietta memorabile ed un Busatto on fire, titolare al posto di un appannato Rolfini. Padella giganteggia dietro, Greco ara la fascia, Ronaldo regala giocate pazzesche senza pentirsi un secondo e Dalmonte, se potesse, dribblerebbe anche gli spettatori. Volevamo una reazione da grande squadra, l'abbiamo avuta.

9^ giornata - DERBY vs. Padova
Infortunati
Prima della partita arriva il bollettino medico di Felice Zuin, il nostro Capo fisioterapista, che non porta mai buone nuove. Infatti, nel bel mezzo del suo personalissimo magic moment, si strappa Busatto, il quale va ad aggiungersi ai già degenti Ferrari, Sandon e Scarsella. Un vero e proprio martirio in questo inizio di mese. Tutto ciò prima di un derby.
Formazione - Statistiche
E' nelle difficoltà che esce il gruppo e la squadra che vuole vincere a tutti i costi. Rolfo decide di resuscitare in grande stile e mette a referto gol ed assist. Ronaldo (immancabile gol dell'ex) e Cavion giocano con la stessa sinergia dei gemelli Derrick. Il dictat di gestire il nostro gioco a ritmi meno intensi ci consente di portare a casa un buon possesso totale, vincendo pure negli scatti ad alta intensità, segno del palese mantenimento d'intenti, ovvero attaccare lo spazio senza fermarsi mai. Nel finale cameo anche per Giacomelli che regala una perla al Menti con un fendente da fuori degno del numero che porta sulle spalle. Non si può chiedere di meglio per un derby. Altri tre punti in cascina di importanza capitale.

Sedicesimi di finale - Coppa Italia vs. Torino
Formazione - Statistiche
L'impegno si prospettava ostico, forse di più. Ne usciamo con le ossa rotte (per il passivo) ma con diverse note positive. Abbiamo schierato diversi giovani del vivaio (Corradi 2005, Alessio e Lattanzio 2004, Cataldi ed Oviszach 2001 non del vivaio) che hanno risposto comunque presente, in una partita in cui non abbiamo per nulla sfigurato tenendo un atteggiamento propositivo e giocando quindi a viso aperto contro una squadra di Serie A. Siamo l'ultima squadra di Serie C ad uscire, dopo che avevano visto i sorci verdi contro di noi due team di Serie B, ovvero Pisa e Bari. Ottimo confronto contro i granata, squadra a cui facciamo riferimento per intensità e geometrie. Usciamo a testa altissima.

10^ giornata vs. Feralpisalò
Formazione - Statistiche
In campo mando la formazione tipo con il solo Ierardi in luogo di Valietti, per fare rifiatare il numero 2. Giochiamo stupendamente. Lasciamo le briciole alla squadra di Vecchi che soccombe ed incorre in un'altra pesante sconfitta nel suo, fin qui, deludente campionato. Seconda doppietta mensile per Begić che non lo fermano nemmeno con le ganasce alle gambe. Poi, come gioca Ronaldo Pompeu da Silva ve lo può spiegare solo lui. Dipinge calcio, sempre al posto giusto nel momento giusto, sia quando si tratta di impostare che quando si tratta di rifinire o stoccare. Sono assolutamente in visibilio per il nostro numero 8.

11^ giornata vs. Sangiuliano City
Formazione - Statistiche
Nell'insidiosa trasferta contro la neo promossa mi affido alle già citate certezze. Regalo la titolarità a Giacomelli premiando la perla col Padova e sperando che con le sue giocate possa rompere le linee con le sue giocate a sensazione. Disputiamo un match quadrato e responsabile. Gestiamo i tempi ed il pallone, a casa di altri. Apriamo con l'ormai omologata incornata di Bellich da calcio d'angolo e la chiudiamo col "Bocia" Busatto che subentra ad un - nuovamente - ingessato Rolfini. Timbra per l'ennesima volta il cartellino, il 2002 berico, mettendo ancora più disordine nelle mie idee per quanto riguarda il mercato di riparazione. Chiudiamo il mese con un clean sheet e con il primo posto in classifica confermato.

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Classifica di fine mese

Nel prossimo aggiornamento focus sui contratti, sulle mosse che ho in mente per gennaio ed una breve opinione sul mercato fatto dal duo Balzaretti - Vallone.