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Ronaldo ritrova il sorriso
"Finalmente tocca a me"
Il Fenomeno vede avvicinarsi il momento del ritorno in campo: "Sono stati tre mesi duri, soprattutto mentalmente, ma ora ci siamo, sono quasi pronto e non vedo l'ora di aiutare la squadra"
MILANO, 2 novembre 2007 - "Sono passati tre mesi dal giorno del mio infortunio, è stato un periodo molto difficile per me però, adesso, credo che sia tutto finito". Ronaldo è pronto a iniziare la sua seconda vita rossonera, quella del post-infortuni e polemiche. E trasmette questa sua voglia pesando le parole, come si fa dopo un periodo difficile.
TANTI PROBLEMI - Il brasiliano ha parlato a Milan Channel esprimendo la sua fiducia per un pronto ritorno in campo. "Mi lascio alle spalle questo infortunio che mi ha creato tanti problemi. Ora devo pensare solo a sfruttare bene gli allenamenti con la squadra e ad essere pronto il prima possibile". L'attaccante del Milan, bloccato per tre mesi, si augura di poter presto tornare a disposizione di Ancelotti. "Stare fuori non è mai facile - dice Ronaldo - mentalmente per me è stato difficilissimo, anche perché non avevo certezze sui tempi di recupero. È stata dura però abbiamo avuto tutta la tranquillità per guarire e lavorare e ora penso sia tutto passato. Oggi vedo la fine dei problemi".
IL MILAN - Il periodo non è stato facile nemmeno per la squadra, ma il legame tra Ronie e il club sembra ancora solido. "Io sono ancora molto entusiasta di essere qui e di avere la possibilità di aiutare questa squadra - spiega ancora il brasiliano -. L'anno scorso le cose sono andate bene, in campionato ho fatto bene. Adesso inizia per me una nuova stagione - conclude il Fenomeno - anche se con un po' di ritardo. Ormai ci siamo...".
ANCELOTTI - Dal tecnico rossonero è arrivato un altro segnale di fiducia. "Ronaldo sta bene, vedremo se sarà il caso di farlo giocare prima o dopo la sosta", in calendario a metà novembre. "Non abbiamo stabilito una data precisa - ha replicato a chi gli chiedeva se il brasiliano potesse rientrare tra i convocati in occasione della trasferta di Champions League o dell'incontro di Bergamo con l'Atalanta - vedremo come andrà in allenamento. Ora si tratta solo di muoversi con la palla e con i compagni. Il ritorno in campo sarà a breve termine. Di sicuro ha molta voglia di giocare, l'inattività gli ha pesato e adesso lo aspettiamo". Il tecnico rossonero, incalzato dai cronisti, ha poi toccato il tasto di un altro brasiliano, Emerson. L'ex giocatore di Roma, Juventus e Real Madrid, ha osservato Ancelotti "non sta bene. Ha un problema alla tibia che lo limita e non c'è altra motivazione" per la sua mancata presenza in campo nelle ultime gare.
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Goofy™ .
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Pirlo adesso può dirlo: "Dopo il Mondiale mi voleva il Real ma..."
Se ne era parlato in via ufficiosa ma nessuna conferma era mai arrivata dal diretto interessato. Ora, tanto tempo dopo, Andrea Pirlo può dirlo: "E' vero, dopo il Mondiale mi ha cercato il Real Madrid".
E il rifiuto alle merengues non pare essere stato immediato: "Eravamo ai tempi di Calciopoli, era una situazione molto strana e ammetto di averci pensato - confessa il centrocampista a Milan Channel - poi però ho deciso di restare al Milan e sono contento della scelta che ho fatto".
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Goofy™ .
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Chi ha detto che Ronaldo arriva in ritardo? Ieri è arrivato un'ora prima all'allenamento...
Oggi Ronaldo, forse, partirà titolare dal primo minuto come non accadeva da tantissimo tempo. Ieri, intanto, ha deciso di partire un po' prima da casa sua per non arrivare in ritardo a Milanello dopo le dicerie sul suo conto. E il consiglio di un amico gli ha fatto stabilire addirittura un record: 70 minuti di anticipo rispetto all'orario previsto!
"Attento, Ronie, c’è coda sull’autostrada per la fiera del ciclo, parti in anticipo", queste le parole che sono valse al brasiliano il record. Ore 13.20 riferiscono i guardiani, rispetto alle 14.30, orario di raduno canonico a Milanello, quaranta minuti prima di Paolo Maldini. Il Capitano.
Qualora fosse anche arrivato in ritardo, il problema sarebbe stato comunque risolvibile. "Devolviamo tutto a Fondazione Milan, chi arriva dopo paga una multa ed è capitato anche a me", ha chiosato Carlo Ancelotti chiudendo il caso.
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Goofy™ .
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Il Milan comincia la marcia verso il Mondiale per Club: sono 30 i pre-convocati
Il prossimo dicembre il Milan volerà in Giappone per disputare, dal 7 al 16, il Mondiale per Club, la competizione che ha sostituito la Coppa Intercontinentale. Oggi la Fifa ha reso note le liste delle pre-convocazioni.
Sono 30 i rossoneri in lista:
Portieri: Dida, Kalac, Fiori, Offredi;
Difensori: Cafù, Maldini, Kaladze, Nesta, Simic, Jankulovski, Favalli, Bonera, Serginho, Digao, Darmian, Oddo;
Centrocampisti: Emerson, Gattuso, Seedorf, Gourcuff, Pirlo, Ambrosini, Brocchi, Caraglia, Ba;
Attaccanti: Inzaghi, Gilardino, Kakà, Aubemayang, Ronaldo.
Il Milan, testa di serie, scenderà in campodirettamente in semifinale dove affronterà una fra i padroni di casa dell'Urawa Red Diamonds, gli iraniani del Sepahan e i neozelandesi del Waitakere United.. -
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Milan, rinnovo di Kakà: manca solo l'annuncio
Il brasiliano Kakà (25) sta per legarsi definitivamente al Milan. Come riportato durante la trasmissione "Meeting" in onda su Teleroma56, è pronto un quinquennale da nove milioni a stagione che aspetta unicamente di essere sottoscritto.
Fonte: TMW. -
Goofy™ .
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Come mai la Lega si spacca? Galliani non ci gira intorno: "Questione di soldi, come al solito"
Giornta bollente in Lega, l'ennesima degli ultimi infuocati mesi. La serie B è arrivata ad un passo dallo sfiduciare Antonio Matarrese. Adriano Galliani sta al fianco di colui che fu il suo vice in Lega e spiega i motivi della discordia. Come se non fossero ancora chiari...
"Il problema è il solito, è un problema di soldi - ha detto il dirigente rossonero - il calcio italiano fatturava 120 milioni di euro sino a qualche anno fa, ora siamo arrivati ad un miliardo di euro. E' una cifra enorme che fa gola a tutti, noi di base non abbiamo nulla contro i club cadetti".
Ma i cambiamenti non necessitano sempre una rivoluzione, secondo Galliani: "Matarrese deve dimettersi? Non ne vedo il motivo, dato che c'è stata una votazione democratica e la serie B non ha raggiunto il quorum. Il Milan ha votato per l'attuale presidente e rimane al suo fianco",
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Berlusconi: "Adriano? Qui troverebbe l'ambiente giusto per lui"
"Il Milan ce l'ho nella testa e nel cuore". Un messaggio laconico, ma che fuga, per il momento, le voci di un abbandono della società che pure si erano susseguite incontrollate nei giorni scorsi. Silvio Berlusconi, piombato al Palaghiaccio di Milano per la festa rossonera, ha trovato anche il tempo di dedicare un pensiero per il bomber triste Adriano, pur non confermando un interessamento per lui: "Troverebbe nel Milan l'ambiente per tornare a quei vertici cui uno come lui deve ambire". Su Capello, candidato alla panchina dell'Inghilterra: "E' bravo e dove va vince".
Fonte: TMW. -
Goofy™ .
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Che Kakà abbia vinto il Pallone d'Oro lo sanno tutti, la notizia di oggi (eppure grossa) è che...
Massimo Moratti, il Pallone d'Oro, lo darebbe volentieri al suo Zlatan Ibrahimovic. Qualcuno, invece, avrebbe fatto buon viso a cattivo gioco proponendo di assegnarne addirittura due ai giocatori delle milanesi che stanno riempiendo d'orgoglio le rispettive tifoserie.
Non sono d'accordo, almeno secondo le indiscrezioni trapelate oggi, tutti i giornalisti che hanno votato per l'assegnazione dell'ambito trofeo di France Football, pronto a passare dalle mani di Fabio Cannavaro a quelle di un altro interprete del calcio di casa nostra, seppur di nazionalità diversa.
Pare infatti che Ricardo Kakà, favorito numero uno e in attesa della telefonata giusta per avere la comunicazione ufficiale della vittoria, sia andato ben al di là delle più rosee aspettative.
Secondo alcune fonti francesi, infatti, Kakà avrebbe ottenuto un consenso talmente ampio da aver stracciato e distanziato in maniera molto evidente i suoi concorrenti, qualsiasi essi siano. Praticamente un trionfo: non ci resta che attendere i dati reali...
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Ancelotti: `Ronaldo parte dal primo minuto`
(AGM-DS) - Milano, 24 novembre - L`allenatore del Milan Carlo Ancelotti ha deciso: `A Cagliari Ronaldo parte dal primo minuto`. E` arrivato il momento del Fenomeno. Dopo le partitelle di Milanello e i confronti con Pato, dopo il match amichevole contro gli amici di Zidane, e` ora di una partita ufficiale. Lo ha confermato Ancelotti durante la conferenza stampa odierna: `Finalmente Ronaldo ci sara` dal primo minuto`. Una frase che suona tanto come un sospiro di sollievo. Le condizioni del brasiliano sono buone, parola di Ancelotti. Ma lo stesso tecnico sa che non puo` chiedere la luna al Fenomeno: `Ronaldo non ha mai fatto 90 minuti di continuita` e mai li fara`. Lui ha caratteristiche particolari e quelle ci bastano. Ronaldo ha momenti di grande genialita` e noi puntiamo su quello, io sono convinto che possa fare bene`.
Fare bene e` importante, vincere e` fondamentale. Domenica a Cagliari, pero`, non sara` semplice. Anche per il momento particolare vissuto dall`avversario: `Il Cagliari ha cambiato allenatore e noi non conosciamo bene il volto di questa squadra. Sara` certamente una sfida complicata, ma noi abbiamo lavorato bene e possiamo farcela. Sonetti ha grande esperienza, e` un uomo molto determinato che dara` certamente la sua impronta al Cagliari. Foggia? Lui e` un giocatore che predilige le fasce, nel nostro sistema di gioco ha trovato poco spazio`.
Nello schieramento di domenica non trovera` posto Seedorf. Come lui sara` fuori anche Inzaghi: `Seedorf ha preso un colpo in allenamento, gli si e` girata la caviglia, mentre Kaladze e Simic sono rientrati solo ieri e sono particolarmente stanchi, lavoreranno in vista di mercoledi`. Seedorf non aveva giocato mercoledi` con la Nazionale e stava bene, e` un peccato, Kaka` sara` chiamato ad ulteriori straordinari. Inzaghi ha avuto un po` di febbre questa notte e dunque con Ronaldo partira` Gilardino. Gli unici dubbi che mi rimangono per la formazione sono legati ai due terzini`.
In chiusura, non mancano due battute. Una per Kaka`: `Mi stupirei che Kaka` non vincesse il Pallone d`Oro, ma la notizia non e` ancora ufficiale`. E, l`ultima per Adriano: `Gestire i giocatori non e` semplice, ma nel Milan c`e` grande sintonia, ogni giocatore ha una sua storia e un carattere ben preciso, e` difficile commentare il caso Adriano. Io mi auguro che lui possa superare i suoi problemi molto in fretta. Ha qualita` e credo che l`Inter non abbia lasciato nulla al caso`.
Probabile formazione (4-3-1-2): Dida; Oddo, Nesta, Kaladze, Favalli; Gattuso, Pirlo, Ambrosini; Kaka`; Ronaldo, Gilardino.
Fonte: TMW. -
Alexjiey .
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Milan, Ronaldo: "Il rinnovo del contratto voglio meritarlo sul campo" SPOILER (click to view)Fonte: SKY
Milan, Ronaldo: A Sky calcio Show è intervenuto Ronaldo che ha parlato della partita di Cagliari ma anche del suo futuro e di Adriano, ecco le sue parole: "Importante era vincere, abbiamo giocato bene nel secondo tempo, io mi devo allenare molto di piu'. E' bello tornare in campo, il clima partita mi e' mancato tanto. Non ho pensato di battere il rigore, solitamente Kakà lo tira benissimo e il secondo rigorista è Pirlo. Io sono disponibile a giocare dove mi mette il mister, se mi chiederà di fare la seconda punta lo farò.
Sarà un problema per il mister (piacevole) far giocare insieme Ronaldo, Kakà e Pato. Direi che piano piano arrivero' alla migliore forma fisica, cerchero' di fare il meglio in questo anno per meritarmi il rinnovo del contratto, io non voglio niente da nessuno in regalo, voglio meritarmelo, e credo che me lo meritero'. Adriano è stato e restera' un mio amico, al di la di quello che puo' dire Mancini; lui e' un grande campione ed ha bisogno di essere aiutato anche se molte cose dette su di lui sono state un po' esagerate".. -
Goofy™ .
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Pirlo espone a Lisbona: «Seedorf, Kakà provano a imitarmi, ma bisogna essere portati»
E al terzo tentativo, Andrea Pirlo si è convinto: «Guardi, io se vuole glielo spiego come si fa. Ma non è che sia così facile spiegarlo». Come direbbe Kakà, per tirare quelle punizioni lì ci vuole il dono. Copiare è praticamente impossibile.
Ci provano in tanti? «Sì, stanno a guardarmi, provano a capire il movimento».
In Nazionale, al Milan? «Dappertutto. Cerco di spiegarlo a Di Natale e Quagliarella, a volte ci si mette pure Iaquinta. Al Milan ci sta provando Seedorf».
Un po' generico. E' geloso del suo segreto? «Ma no, che segreto è: per farlo bisogna esserci portati, non basta guardare. Vediamo se riesco a spiegarmi meglio: è come la battuta della pallavolo con la mano ferma, ci vuole un colpo secco con l'interno delle punte. Picchiare e fermarsi di botto».
Molti ci provano, quanti ci riescono?«Gliel'ho detto, non è mica facile. Io ho cominciato guardando Juninho, poi ho cercato altre strade. Juninho, ad esempio, calcia più con l'interno. Io ho personalizzato. Ho studiato».
Quanto tempo? «Mi alleno sulle punizioni due volte alla settimana. Poi calcio in porta tutte le volte che posso durante gli allenamenti».
Il Mondiale di club non sembra un chiodo fisso per i tifosi. «Nemmeno per noi. Voglio dire, ora abbiamo altro per la testa. Quando arriveremo in Giappone penseremo a quelle partite».
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Milan: si stringe per Amauri
L'inaffidabilità di Ronaldo porterà sicuramente il Milan a cercare disperatamente una punta per l'immediato futuro. Il nome c'è, e non da ieri: Amauri. L'operazione non è delle più facili ma ci sono due elementi che potrebbero sbloccarla: l'organico rossonero è formato in gran parte da brasiliani e ciò potrebbe spingere il centravanti rosanero a preferire l'offerta dei campioni d'Europa a quelle ultra-milionarie di Chelsea e Real. In secondo luogo Zamparini appare più disponibile alla cessione del giocatore, probabilmente perché pare abbia già individuato il suo erede: il giovane argentino Di Santo.
Fonte: Tuttosport. -
Goofy™ .
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Gentleman Kaka' campione anche di cortesie: "Ronie e' unico, il Pallone d'Oro lo avrei dato a Cristiano"
Kaka' ha sempre brillato in gentilezza e cortesia, tanto da essere indicato da Berlusconi come modello da seguire. Ed il brasiliano ne ha dato riprova ieri in alcune sue dichiarazioni:
"È spettacolare" cosi' si e' espresso infatti riferendosi a Ronaldo sulle pagine di 'Marca': "È stato sfortunato. Mi auguro che possa giocare sei o sette gare consecutive. È quello che gli serve", ha dichiarato il rossonero, che poi ha aggiunto: "Non ho ancora rinnovato con il Milan ma non penso ad altre squadre".
Infine ennesima dimostrazione di modestia ed umilta': "Il Pallone d’oro? Lo avrei dato a Cristiano Ronaldo. Messi è un talento, ma il portoghese è un vincitore nato".. -
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Milan, Kakà: "Firmo fino al 2013"
Splendide notizie per i tifosi rossoneri arrivano dal giornale croato Sportske Novosti, a cui il Pallone d'Oro Ricardo Kaka' ha rilasciato importantissime dichiarazioni riguardo il suo futuro: "Con il Milan abbiamo discusso del prolungamento del mio contratto fino al 2013. Lo firmero' non appena il club mi invitera' a farlo". Non sono mancate poi le parole di elogio al suo Presidente: "Sono riconoscente soprattutto al presidente Silvio Berlusconi, che mi ha dimostrato sempre il suo apprezzamento. Voglio diventare il capitano del Milan e lasciare una traccia profonda nella storia di questo glorioso club" ha affermato il fuoriclasse brasiliano.
Fonte: TMW. -
Jino87 .
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forse il derby ha fatto davvero capire k servono rinforzi, giovani! .
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